Il fango groenlandese può rafforzare l'agricoltura in tutto il mondo
Il geologo groenlandese Minik Rosing ha condotto ricerche sul limo glaciale, o "farina di ghiacciaio", per otto anni, notando il suo potenziale per aumentare i raccolti e assorbire CO2. Questo materiale ricco di nutrienti, un sottoprodotto naturale dello scioglimento della calotta glaciale della Groenlandia, viene ora esportato a livello mondiale per migliorare la sicurezza alimentare e combattere il cambiamento climatico.
Il geologo groenlandese Minik Rosing ha dedicato otto anni alla ricerca su come il limo groenlandese possa affrontare la fame nel mondo e i cambiamenti climatici. Ora ne sta perseguendo l'esportazione in tutto il mondo. Il "limo groenlandese" si riferisce ai depositi di limo glaciale, noti anche come farina di ghiacciaio, che si formano dall'acqua di fusione della vasta calotta glaciale groenlandese. Questo limo ricco di sostanze nutritive ha un potenziale significativo per migliorare i raccolti agricoli e contribuire all'assorbimento dell'anidride carbonica dall'atmosfera.

Che cos'è il fango della Groenlandia?
Il limo è una particella del suolo più fine della sabbia ma più grossolana dell'argilla e in Groenlandia è un sottoprodotto naturale dell'acqua di fusione della calotta glaciale, che è la seconda calotta di ghiaccio più grande del mondo e copre circa 80% della terraferma groenlandese. La Groenlandia riceve ogni anno circa un miliardo di tonnellate di questi depositi glaciali, evidenziando l'abbondante disponibilità di questo prezioso materiale.
Il limo è ricco di nutrienti essenziali per la crescita delle piante e offre diversi vantaggi:
- Agricoltura: La farina del ghiacciaio, grazie alla sua densità di nutrienti, può migliorare significativamente la qualità del suolo e incrementare la produzione agricola.
- Assorbimento di CO2: Le prime ricerche indicano che il limo ha la capacità di assorbire l'anidride carbonica dall'atmosfera, anche se sono in corso ulteriori indagini in questo settore promettente.
- Sicurezza alimentare: Aumentando la resa dei raccolti, il limo ha il potenziale per rafforzare la sicurezza alimentare globale e mitigare le disparità economiche.

Il profondo potenziale della farina dei ghiacciai della Groenlandia ha portato il professor Rosing a porsi una domanda cruciale otto anni fa: Può aiutare a risolvere la carenza di cibo a livello globale, in particolare in alcune delle nazioni più povere del mondo? Se l'ipotesi si rivelasse corretta, questo fango essiccato potrebbe non solo alleviare la fame, ma anche frenare la distruzione delle foreste pluviali tropicali e contemporaneamente combattere il cambiamento climatico. Rosing e il suo team di ricerca stanno lavorando attivamente per documentare l'efficacia della farina di ghiacciaio come ammendante del suolo in grado di catturare attivamente la CO2 quando viene applicata ai campi agricoli. Rosing ha dichiarato: "Avevo questa tesi fin dall'inizio, ma è stato straordinario constatare quanto siano stati significativi e rapidi gli effetti della farina di ghiacciaio. Poter cospargere la farina su un campo e osservare un impatto immediato sulle piante, quasi il giorno dopo, è stato sorprendente e tremendamente incoraggiante".
Rosing ha condotto numerosi esperimenti in Danimarca e in altri Paesi. Le prove di coltivazione in Danimarca, culminate nei campi di prova di Carlsberg, hanno dato risultati sorprendenti, tanto che il ricercatore principale ha esclamato: "È pazzesco, è pazzesco". Particolarmente convincenti sono i risultati ottenuti in Ghana, dove le prove sul campo hanno dimostrato un aumento di quasi 50% della resa delle piante di mais dopo l'applicazione della farina di ghiacciaio; risultati positivi simili sono stati osservati in Brasile. Rosing ha osservato: "Sia in Brasile che in Ghana, erano completamente d'accordo con il potenziale di questo paese". Minik Rosing presiede anche una nuova start-up, che collabora con professionisti del settore, con l'obiettivo di promuovere la distribuzione commerciale della farina glaciale a livello globale. Rosing ha spiegato: "La società è stata costituita e stiamo richiedendo i permessi di estrazione in Groenlandia. Questa iniziativa può anche generare posti di lavoro e reddito all'interno del Paese. La vendita della farina di ghiacciaio dovrebbe andare a diretto beneficio della Groenlandia".